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| Latest global data on cancer burden and alcohol consumption |
Consumo di alcol e cancro
Care ragazze e cari ragazzi in più occasioni abbiamo discusso degli effetti negativi dell'assunzione di alcol sulla fisiologia umana. È importante informare correttamente
voi giovani su questo argomento, soprattutto considerando gli effetti nefasti a lungo termine dell'assunzione di alcol. Per la loro scarsa quantità i polifenoli contenuti in
un bicchiere di vino rosso non hanno alcun
effetto benefico, al contrario, soprattutto alla vostra età, anche un solo bicchiere di vino ha effetti dannosi.
Non esistono quantità sicure per la salute di qualunque tipo di bevanda alcolica, ci dice Emanuele Scafato, medico esperto dell'argomento
(Vino e salute, un binomio impossibile).
In questo approfondimento parliamo in dettaglio dell'alcol come agente cancerogeno. La scorsa estate è uscito un articolo sulla rivista THE LANCET Oncology,
in cui si afferma che 740000 casi di cancro nel 2020 (il 4,1% delle diagnosi di cancro del 2020 a livello mondiale) sono causati dal consumo di alcol. Questo
studio, commentato e discusso dall'Organizzazione Mondiale della Sanità sul suo sito ufficiale, fornisce dati interessanti sul nesso causale tra assunzione di
alcol e cancro.
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Tre quarti dei 740000 tumori dovuti all'alcol sono stati diagnosticati negli uomini. Le donne rappresentano un quarto del campione, quindi, ma, purtroppo, il consumo di alcol da parte delle donne sta aumentando. Tra i tumori dovuti all'alcol, quelli dell'esofago, del fegato e, nelle donne, del seno sono i più frequenti. Il consumo di alcol è, tuttavia, considerato una delle cause di almeno sette tipi di tumore: quelli di cavità orale, faringe, laringe, esofago, colon, fegato e seno, nelle donne. Il rischio di tumori dovuti all'alcol aumenta con la quantità di alcol assunto. I ricercatori hanno suddiviso il campione in "bevitori cronici" (almeno 60 g di alcol al giorno), "bevitori a rischio" (tra 20 g e 60 g di alcol al giorno) e "bevitori moderati" (meno di 20 g di alcol al giorno). Per fare qualche esempio, un bicchiere di vino da pasto (11 gradi alcolici - 125 ml) contiene circa 11 grammi di alcol. Infatti, in 100 ml di vino ci sono 11 ml di etanolo, quindi 13,75 ml di etanolo in 125 ml di vino. Considerando la densità dell'etanolo che è di circa 0,789 g/cm3, i g di alcol contenuti in un bicchiere piccolo di vino sono circa 11. Quanti grammi di alcol contiene una lattina di birra da 330 ml con gradazione 4,5? Ebbene, i ricercatori hanno visto che i bevitori cronici sono, come ci si può aspettare, quelli più a rischio. Tuttavia anche i bevitori moderati hanno una maggiore probabilità di sviluppare un tumore rispetto ai non bevitori e, soprattutto, nelle donne anche un consumo moderato aumenta significativamente la probabilità di ammalarsi di cancro. Considerando i dati complessivi, il 14% dei tumori dovuti all'alcol si sviluppa in soggetti che consumano meno di 20 g di alcol al giorno.
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Il nord Africa e l'Asia occidentale sono i paesi con il numero minore di casi (meno dell'1%), mentre l'Asia orientale, l'Europa centrale e orientale sono quelli con più
casi (9%). Nei paesi con il maggior HDI (Human Development Index, un indice che tiene conto del benessere dell'individuo non solo dal punto di vista economico),
come l'Australia, la Nuova Zelanda e l'Europa occidentale,
Sono molte le ragioni per cui l'alcol provoca il tumore. L'etanolo è trasformato in acetaldeide nel nostro organismo, perché
come sapete non viene metabolizzato. L'acetaldeide
è una sostanza cancerogena, cioè classificata come capace di trasformare le cellule viventi in cellule neoplastiche (tumorali). Il fegato, poi, non riesce a detossificare
l'etanolo, che danneggia le cellule epatiche provocando la cirrosi,
una situazione patologica che prelude spesso allo sviluppo del tumore del fegato. L'etanolo, inoltre, stimola la produzione di
ormoni, come gli estrogeni. Un elevato livello di estrogeni è associato allo sviluppo del tumore al seno nelle donne.
I ricercatori hanno inoltre evidenziato che è la quantità totale di alcol assunto che conta, poco importa se si assume un po' per volta o tutto insieme, anche i danni
sono cumulativi. Le politiche per diminuire il consumo di alcol vanno dalla tassazione elevata sulle bevande alcoliche, al divieto di consumare alcol in pubblico, ma
è arrivato il momento di scrivere su tutti i contenitori di bevande alcoliche "Nuoce gravemente alla salute". Forse, andava fatto da tempo, così come sarebbe stato utile
crescere nella consapevolezza che anche un solo bicchiere di vino non fa per niente bene. Ricordate, inoltre, che non abbiamo parlato qui dei danni al cervello...
Manuela Casasoli (manuela_casasoli@yahoo.it) - Pubblicato il primo gennaio 2022