Cosa accade al feto se la madre fuma o si droga?

Angelica Amedei e Antonio Ammendola studiando la riproduzione hanno chiesto: "Cosa succede al bambino se la madre fuma o si droga durante la gravidanza"? Cari ragazzi mi avete costretta a fare una ricerca su un argomento che non conoscevo molto bene e, come vedrete, la lettura si dimostrerà molto interessante ed istruttiva.
Abbiamo studiato che la placenta e il cordone ombelicale sono gli organi che permettono lo scambio continuo di gas e sostanze nutritive tra madre e figlio. Il feto riesce a respirare, nutrirsi ed espellere sostanze di rifiuto grazie a questo collegamento. Non è quindi difficile immaginare che se nel sangue della madre sono in circolo sostanze come la nicotina del tabacco, la cocaina o altre droghe, queste finiscono per arrivare tramite la placenta al feto. Le conseguenze sullo sviluppo del feto e del bambino dopo la nascita sono molteplici e molto gravi.
Esistono molti studi scientifici su questo tema, vi riassumerò qui i risultati più recenti.

Una donna che fuma durante la gravidanza.
(http://www.quitnowinfo.com/wp-content/uploads/2010/03/smoking-during-pregnancy-284x300.jpg).

Iniziamo con il considerare la nicotina, che è l'alcaloide (una sostanza organica) presente nel tabacco. Si tratta di una droga in quanto agisce sulle cellule nervose. Ricordatevi a questo proposito cosa abbiamo detto riguardo alla dopamina studiando il sistema nervoso. Nonostante le numerose campagne pubblicitarie e di sensibilizzazione sui rischi collegati al fumo, in special modo durante la gravidanza, circa il 15-20 % delle donne continua a fumare nei nove mesi della gravidanza.
Gli effetti sullo sviluppo del feto, sul bambino e sull'adulto sono molti: 1) effetti neurocomportamentali; 2) effetti metabolici; 3) effetti cardiovascolari; 4) effetti respiratori; 5) effetti sulla fertilità; 6) effetti cancerogeni.
Come vedete già la lista di per sé dovrebbe spaventare. Riguardo agli effetti neurocomportamentali gli scienziati hanno dimostrato che i bambini nati da madri fumatrici subiscono gli effetti neuroteratogeni della nicotina (un teratogeno è una sostanza che causa uno sviluppo anormale). La nicotina infatti non permette il normale svilupparsi dei circuiti nervosi e le conseguenze più frequenti sono: la sindrome ADHD ("attention-deficit hyperactivity disorder"), cioè la sindrome da deficit di attenzione e iperattività, disturbi dell'apprendimento, problemi comportamentali e nei casi più gravi un ridotto quoziente intellettivo. Alcuni scienziati hanno inoltre dimostrato che da adulti questi bambini hanno un maggior rischio di diventare dipendenti dalla nicotina.
I bambini che nascono da madri fumatrici pesano significativamente meno e questo determina tutta una serie di problemi metabolici. Il bambino infatti avrà un maggiore rischio di sviluppare obesità e diabete. Infatti la nicotina da una parte non permette il normale sviluppo del circuito nervoso che regola la fame nella regione del cervello chiamata ipotalamo, dall'altra produce danni alle cellule beta del pancreas che producono insulina causando il diabete.
Tra gli effetti cardiovascolari il più frequente è l'ipertensione, cioè la pressione sanguigna alta. Infatti la nicotina altera il tessuto adiposo che si trova intorno ai vasi sanguigni e che è molto importante per la regolazione della funzione dei vasi stessi.
L'asma è invece l'effetto respiratorio più frequente nei bambini nati da madri fumatrici.
Ma gli effetti purtroppo si fanno sentire anche quando questi bambini saranno adulti, infatti molte bambine avranno problemi di fertilità, in quanto la nicotina e altre sostanze tossiche che si trovano nel fumo di sigaretta si accumalano nelle ovaie, andando a interferire con il normale ciclo ovarico. Purtroppo sembra inoltre che questi bambini abbiano una maggiore probabilità di sviluppare da adulti tumori al cervello o leucemie a causa degli effetti cancerogeni delle sostanze contenute nel fumo.
Mi chiedo come una donna possa continuare a fumare in gravidanza dopo aver letto tutto questo! C'è da essere veramente egoisti e irresponsabili!

La nicotina è una droga che agisce sulla trasmissione dei segnali nervosi.
(http://stopsmokingnow.org.uk/wp-content/uploads/2009/01/nicotine2.jpg).

Gli effetti di droghe illegali quali la cocaina o le metanfetamine sono ancora più agghiaccianti.
Queste droghe hanno un effetto teratogeno molto potente. In parole molto semplici, tali sostanze non permettono un corretto sviluppo del cervello. Infatti se assunte nei primi sei mesi di gravidanza ostacolano i meccanismi cellulari che portano alla formazione dei neuroni, se assunte nell'ultimo periodo della gravidanza interferiscono con lo sviluppo delle connessioni e dei circuiti nervosi. I danni cerebrali possono essere più o meno gravi a seconda delle dosi di droga assunte dalla madre, delle aree del cervello colpite e di molti altri fattori.
Sebbene gli studi su questi effetti non siano semplici da condurre, tuttavia tra quelli più noti ci sono: morte intrauterina del feto, disturbi comportamentali, ridotto quoziente intellettivo, fino ad arrivare a devastanti deformazioni della retina o per esempio il mielomeningocele che è una grave malformazione congenita del midollo spinale e della colonna vertebrale, che non arriva a chiudersi e porta alla paralisi degli arti superiori e inferiori.

Insomma ragazzi, non pensate che sia veramente da delinquenti mettere al mondo un bambino con tali rischi?...Rilfettiamoci.

Referenze
Jennifer E. Bruin, Hertzel C. Gerstein, and Alison C. Holloway (2010) Long-Term Consequences of Fetal and Neonatal Nicotine Exposure: A Critical Review. Toxicological Sciences 116(2): 364–374.

Amy L. Salisbury, Kathryn L. Ponder, James F. Padbury,and Barry M. Lester (2009) Fetal Effects of Psychoactive Drugs. Clin Perinatol, 6(3): 595–619.

Manuela Casasoli (manuela_casasoli@yahoo.it)